Il comitato scientifico del Centro di documentazione ed inchiesta sulla criminalità organizzata del Veneto si propone come struttura di riferimento regionale per l’osservazione, l’analisi, la comprensione e la restituzione delle trasformazioni economiche, sociali e territoriali legate a fenomeni di illegalità e criminalità.
Le attività del comitato scientifico del Centro saranno molteplici e toccheranno gli aspetti e i temi legati all’indagine in senso stretto dei fenomeni di criminalità perpetrata ai danni del territorio e delle comunità insediate, ma anche di promozione della cultura della legalità.
La criminalità organizzata – di matrice mafiosa o meno – non è un fenomeno «deviante», ma un indicatore preciso di una patologia estesa del sistema politico ed economico. Un esempio: non si possono, a nostro avviso, comprendere fenomeni macroeconomici come il boom dell’edilizia degli scorsi anni senza tenere presente fenomeni corruttivi o di riciclaggio del denaro. L’analisi sociale, territoriale ed economica condotta attraverso la cornice della criminalità organizzata può riservare interessanti scoperte sulle dinamiche sociali generali e dare indicazioni preziose per intraprendere percorsi necessari di cambiamento.
Per questo si indagheranno i processi di deregolazione amministrativa, di smaltimento illegale di rifiuti, del ciclo del cemento, delle dinamiche di sfruttamento lavorativo per restituire un quadro conoscitivo e interpretativo del contesto territoriale regionale attraverso l’osservazione dai diversi punti di vista ed ambiti disciplinari.
Il Comitato scientifico è composto da: